SCHEDA STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO

QUALIFICAZIONE DI EDUCATORE CINOFILO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 61/DPG025 (19-04-2023)

1. RAPPORTO FRA UNITÀ DI COMPETENZA E UNITÀ DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Unità di Competenza Unità di Risultati di Apprendimento
--- Inquadramento della professione
--- Il cane: razze, fasi di sviluppo e comportamenti
--- Relazione uomo - cane
--- Operare in sicurezza nel luogo di lavoro
Addestrare il cane (base) Addestrare il cane (base)
Correggere disturbi comportamentali del cane Correggere disturbi comportamentali del cane
Addestrare il cane alle pratiche sportive Addestrare il cane alle pratiche sportive
Curare l'alimentazione, l’igiene e il benessere generale del cane Gestire l’alimentazione
Garantire igiene salute del cane
Curare gli aspetti organizzativi e amministrativi dell'attività Organizzare l’attività di educazione cinofila
Curare gli aspetti amministrativi dell’attività

2. LIVELLO EQF DELLA QUALIFICAZIONE IN USCITA: 3


3. REQUISITI OBBLIGATORI DI ACCESSO AL PERCORSO

Maggiore età o assolvimento del diritto-dovere di istruzione e formazione

Assolvimento dell’obbligo d’istruzione

Per i cittadini stranieri, è indispensabile la conoscenza della lingua italiana almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, restando obbligatorio lo svolgimento delle specifiche prove valutative in sede di selezione, ove il candidato già non disponga di attestazione di valore equivalente

I cittadini extracomunitari devono disporre di regolare permesso di soggiorno, valido per l’intera durata del percorso o di dimostrazione dell’attesa di rinnovo, documentata dall’avvenuta presentazione della domanda di rinnovo del titolo di soggiorno.


4. ARTICOLAZIONE, PROPEDEUTICITÀ E DURATE MINIME

O. Articolazione dell'Unità di competenza/Contenuti Unità di Risultati di Apprendimento Durata minima di cui in FAD Crediti Formativi
1

Conoscenze

  • Orientamento al ruolo
  • Elementi di legislazione del lavoro e dell'impresa
  • Aspetti contrattualistici, fiscali e previdenziali
Inquadramento della professione 6 0 Non ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza
2

Conoscenze

  • Razze canine
  • Fasi di sviluppo del cane
  • Caratteristiche comportamentali del cane
  • Comunicazione intraspecifica
Il cane: razze, fasi di sviluppo e comportamenti 12 10 Ammesso il riconoscimento di credito di frequenza con riferimento al possesso di apprendimenti formali o non formali derivanti da frequenza di attività formative, concluse da attestazione almeno di parte seconda
3

Conoscenze

  • Fondamenti e caratteristiche della relazione e della comunicazione uomo-animale
Relazione uomo - cane 18 0 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
4

Conoscenze

  • Tecniche di avvicinamento e manipolazione (imprinting, socializzazione con persone e altri animali, ...)
  • Tecniche di comprensione della natura del cane
  • Tecniche di addestramento base (reazione ai comandi, gestione di situazioni particolari, p.e. forti rumori, presenza numerose persone o altri cani)
  • Clicker training
  • Tipologie di ausili per l'addestramento di base (guinzagli, oggetti vari, etc.)
  • Elementi di Aaa/taa - pet therapy

Abilità

  • Applicare tecniche per comprendere la natura del cane, il suo modo di interagire con il proprietario, l'ambiente, gli altri animali e le altre persone
  • Adottare comportamenti finalizzati alla conquista della fiducia del cane
  • Insegnare al cane comandi e comportamenti utili alla vita di tutti i giorni (condotta al guinzaglio, seduto, resta, terra, no, etc. ) utilizzando metodi e strumenti efficaci di addestramento
  • Gestire il cane anche in presenza di forti stimoli (rumori, presenza di altri cani, presenza di numerose persone, etc.)
Addestrare il cane (base) 30 0 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
5

Conoscenze

  • I disturbi comportamentali del cane (aggressività, ansia da separazione, depressione, etc.)
  • Tecniche di correzione disturbi comportamentali
  • Tipologie di ausili utili per la correzione del comportamento del cane
  • Principali terapie farmacologiche per la correzione/mitigazione dei disturbi comportamentali prescritte dai veterinari

Abilità

  • Identificare il disturbo comportamentale (aggressività, ansia da separazione, depressione, etc.)
  • Applicare esercizi di rieducazione specifici eventualmente coadiuvati da una terapia farmacologica (prescritta dal veterinario)
  • Utilizzare tecniche di prevenzione dei disturbi comportamentali
Correggere disturbi comportamentali del cane 24 0 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
6

Conoscenze

  • Discipline sportive cinofile
  • Tecniche di addestramento alle pratiche sportive (agility, flyball, dog dance)
  • Tipologie di ausili per l'addestramento sportivo

Abilità

  • Applicare tecniche di dog dance scegliendo gli esercizi più congeniali ai cani, trovando la giusta proporzione tra tricks e condotte, scegliendo musica adatta alla performance
  • Applicare tecniche per migliorare le attitudini all'invio in avanti, al riporto di oggetti, alla velocità nella corsa, al salto, al richiamo, per affrontare gare di flyball a tempo o a confronto diretto
  • Applicare tecniche per affrontare percorsi di agility insegnando al conduttore, insieme al proprio cane, ad affrontare un percorso ad ostacoli
Addestrare il cane alle pratiche sportive 24 0 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
7

Conoscenze

  • Nutrizione e alimentazione animale

Abilità

  • Scegliere correttamente dosi e frequenza dei pasti in funzione della razza e dell'età evolutiva e della situazione del cane (malattia, gravidanza, disturbo comportamentale etc.) eseguendo la preparazione e la somministrazione degli alimenti
Gestire l’alimentazione 12 4 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
8

Conoscenze

  • Tecniche di igiene e manutenzione degli spazi e delle attrezzature per l'accoglienza dei cani
  • Igiene veterinaria
  • Pulizia del cane
  • Cenni di patologia generale veterinaria
  • Elementi di anatomia, fisiologia, patologia del cane
  • Cenni di microbiologia, immunologia e parassitologia
  • Elementi di primo soccorso veterinari

Abilità

  • Applicare tecniche di pulizia e lavaggio ordinario del cane tenendo conto delle caratteristiche della razza
  • Utilizzare tecniche di riconoscimento dei sintomi delle principali patologie del cane
  • Applicare tecniche di primo soccorso veterinario
  • Applicare tecniche di somministrazione dei farmaci
  • Applicare tecniche di igiene e manutenzione degli spazi e delle attrezzature per l'accoglienza degli animali da compagnia
  • Applicare tecniche di prevenzione sanitaria veterinaria
Garantire igiene salute del cane 18 8 Ammesso il riconoscimento di credito di frequenza con riferimento al possesso di apprendimenti formali o non formali derivanti da frequenza di attività formative, concluse da attestazione almeno di parte seconda
9

Conoscenze

  • Nozioni di base di budgeting e controllo di gestione
  • Nozioni di base di organizzazione e pianificazione del lavoro
  • Contesti di esercizio della professione, configurazione e tendenze dei mercati di riferimento

Abilità

  • Impostare strumenti di budgeting e controllo di gestione
  • Organizzare la propria attività e quella dei collaboratori e stabilirne i carichi di lavoro
  • Provvedere all'approvvigionamento dei materiali e degli strumenti necessari allo svolgimento dell'attività
Organizzare l’attività di educazione cinofila 12 4 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
10

Conoscenze

  • Adempimenti contabili
  • Adempimenti tributari
  • Nozioni di base di contrattualistica e di disciplina previdenziale
  • Nozioni di base su prodotti e servizi bancari ed assicurativi

Abilità

  • Tenere i rapporti con istituti di credito e bancari
  • Occuparsi degli aspetti assicurativi legati all'esercizio dell'attività
  • Espletare gli adempimenti contabili prescritti
  • Espletare adempimenti amministrativi e burocratici
  • Adempiere agli obblighi tributari
Curare gli aspetti amministrativi dell’attività 12 10 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
11

Conoscenze

  • Legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e applicazione delle norme di sicurezza
  • Gli obblighi del datore di lavoro e del lavoratore

Abilità

  • Organizzare la prevenzione in azienda
  • Applicare i protocolli di prevenzione e riduzione del rischio professionale
Operare in sicurezza nel luogo di lavoro 12 4 Ammesso credito di frequenza con valore a priori riconosciuto a chi ha già svolto con idonea attestazione (conformità settore di riferimento e validità temporale) il corso conforme all'Accordo Stato - Regioni 21/12/2011 - Formazione dei lavoratori ai sensi dell'art. 37 comma 2 del D.lgs. 8 1/2008
DURATA MINIMA TOTALE AL NETTO DEL TIROCINIO CURRICULARE 180 40

5. TIROCINIO CURRICULARE

Durata minima tirocinio, al netto dell'eventuale riconoscimento di crediti formativi di frequenza: 60 ore

Durata massima tirocinio: 90 ore


6. UNITÀ DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO AGGIUNTIVE

A scopo di miglioramento/curvatura della progettazione didattica, nel limite massimo del 10% delle ore totali di formazione, al netto del tirocinio curriculare.


7. METODOLOGIA DIDATTICA

Le unità di risultati dell’apprendimento vanno realizzate attraverso attività di formazione d'aula specifica e metodologia attiva, utilizzando laboratori pratici con particolare riferimento alle unità n. 4, 5, 6


8. VALUTAZIONE DIDATTICA DEGLI APPRENDIMENTI

Obbligo di tracciabile valutazione didattica degli apprendimenti per singola Unità di risultati dell’apprendimento.


9. GESTIONE DEI CREDITI FORMATIVI

Credito di ammissione: --

Crediti formativi di frequenza:  Percentuale massima riconoscibile 30% sulla durata di ore d’aula o laboratorio; 50% su tirocinio curriculare


10. REQUISITI PROFESSIONALI E STRUMENTALI

Qualificazione dei formatori, di cui almeno il 50% esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale o di insegnamento (esperti cinofili specialisti nella rieducazione comportamentale), almeno triennale, nel settore di riferimento.

Dotazione strumentale: ostacoli specifici formati da salti, tubi, slalom, bascula, palizzata, passerella, muro, castello, lungo, ruota. Sarà necessario uno spazio aperto adeguato all’addestramento dei cani che saranno impiegati per le lezioni pratiche e che possono essere anche di proprietà del partecipante. Tutte le lezioni che prevedono l’utilizzo di animali saranno svolte nel rispetto del loro benessere


11. ATTESTAZIONE IN ESITO RILASCIATA DAL SOGGETTO ATTUATORE

Documento di formalizzazione degli apprendimenti, con indicazione del numero di ore di effettiva frequenza. Condizioni di ammissione all’esame finale: frequenza di almeno il 70% delle ore complessive del percorso formativo.


12. ATTESTAZIONE IN ESITO AD ESAME PUBBLICO

Certificato di qualificazione professionale rilasciato ai sensi del D.lgs 13/13