SCHEDA STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO

QUALIFICAZIONE DI ESPERTO NELLA GESTIONE INTEGRATA DI SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE (HSE MANAGER)

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 61/DPG025 (19-04-2023)

1. RAPPORTO FRA UNITÀ DI COMPETENZA E UNITÀ DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Unità di Competenza Unità di Risultati di Apprendimento
--- Inquadramento della professione
--- Inquadramento HSE nel contesto impresa
--- Gestire progetti: fondamenti
--- Inquadramento normativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
--- Organizzare e gestire la sicurezza ambientale
Individuare e valutare i rischi negli ambienti di lavoro Individuare e valutare i rischi negli ambienti di lavoro
Organizzare e gestire la sicurezza nei luoghi di lavoro Organizzare e gestire la sicurezza nei luoghi di lavoro
Facilitare i processi organizzativi relativi ad ambiente, salute e sicurezza Facilitare i processi organizzativi relativi ad ambiente, salute e sicurezza

2. LIVELLO EQF DELLA QUALIFICAZIONE IN USCITA: 6


3. REQUISITI OBBLIGATORI DI ACCESSO AL PERCORSO

- Laurea triennale, laurea specialistica/magistrale, laurea vecchio ordinamento;

- Per i cittadini stranieri conoscenza della lingua italiana almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, restando obbligatorio lo svolgimento delle specifiche prove valutative in sede di selezione, ove il candidato già non disponga di attestazione di valore equivalente

- I cittadini extracomunitari devono disporre di regolare permesso di soggiorno valido per l’intera durata del percorso o dimostrazione della attesa di rinnovo, documentata dall’avvenuta presentazione della domanda di rinnovo del titolo di soggiorno.


4. ARTICOLAZIONE, PROPEDEUTICITÀ E DURATE MINIME

O. Articolazione dell'Unità di competenza/Contenuti Unità di Risultati di Apprendimento Durata minima di cui in FAD Crediti Formativi
1

Conoscenze

  • Orientamento al ruolo
Inquadramento della professione 5 0 Non ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza
2

Conoscenze

  • Ruolo della gestione integrata di salute, sicurezza e ambiente (HSE) nella stra-tegia e nella gestione aziendale
  • Elementi di diritto del lavoro, contrattualistica e relazioni industriali
  • Elementi di organizzazione del lavoro
  • Aspetti economici della gestione integrata HSE
  • Elementi di psicologia del lavoro e della sicurezza
  • Modelli e strumenti di gestione delle risorse umane
Inquadramento HSE nel contesto impresa 20 10 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza solo in presenza di evidenze relative a coerenti apprendimenti formali
3

Conoscenze

  • Metodi e tecniche di project management
  • Metodi e tecniche di reporting

Abilità

  • Applicare metodi e tecniche di project management
  • Applicare metodi e tecniche di reporting
Gestire progetti: fondamenti 15 10 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
4

Conoscenze

  • Normativa cogente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, generale e settoriale
  • Normativa volontaria e certificazioni in ambito salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Inquadramento normativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro 20 15 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali o maturati attraverso percorsi formativi di aula, con attestazione di parte seconda
5

Conoscenze

  • Metodi e tecniche di analisi dei processi produttivi
  • Metodi di analisi, valutazione e gestione del rischio in ambito salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
  • Tecniche di analisi e valutazione degli incidenti e degli infortuni sul lavoro
  • Tecniche di audit in ambito salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
  • Elementi di ergonomia fisica, cognitiva e organizzativa. Rischi ergonomici e psicosociali
  • Elementi di igiene e medicina del lavoro. Gestione della sorveglianza sanitaria
  • Criteri di affidabilità, sicurezza e manutenibilità di macchine e impianti
  • Misure di prevenzione e protezione (individuali, collettive, procedurali, tecniche e organizzative) dai rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro
  • Tecniche di prevenzione e gestione delle emergenze relative alla salute e sicurezza sul lavoro

Abilità

  • Analizzare le caratteristiche generali (servizi igienici, micro-clima, illuminazione, vie di circolazione, …) e specifiche (impianti, macchine, prodotti, tecnologie) che possono avere influenza sulla sicurezza e la salute dei lavoratori
  • Individuare i pericoli reali e potenziali sui luoghi di lavoro ed identificare i soggetti esposti
  • Valutare i rischi specifici, stimandone l’entità
  • Definire le misure di prevenzione e protezione, compresi i DPI, in riferimento alla specifica natura dei rischi e delle attività lavorative
  • Individuare soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza per ogni tipologia di rischio
  • Pianificare gli interventi di prevenzione, monitoraggio e controllo
  • Applicare tecniche di realizzazione di materiale documentale
Individuare e valutare i rischi negli ambienti di lavoro 80 20 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
6

Conoscenze

  • Ruoli e compiti delle figure in materia di salute e sicurezza sul lavoro
  • Principi della disciplina sulla responsabilità amministrativa. Responsabilità civili, penali e tutela assicurativa
  • Organi di vigilanza, procedure ispettive, sistema sanzionatorio
  • Adempimenti amministrativi ed autorizzativi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
  • Responsabilità ed adempimenti nei casi di gestione di appalti, subappalti, somministrazione
  • Tecniche di prevenzione e gestione delle emergenze relative alla salute e sicurezza sul lavoro
  • Tecniche di redazione di piani di sicurezza, emergenza ed evacuazione
  • Tecniche e riferimenti per la definizione dei modelli organizzativi di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro
  • Tecniche ed operatività della organizzazione e conduzione di ispezioni periodiche e simulazioni di emergenza

Abilità

  • Individuare le norme e le disposizioni – cogenti e volontarie – in materia di sicurezza applicabili al contesto
  • Individuare i soggetti del sistema di prevenzione e gestione delle emergenze
  • Elaborare il piano della sicurezza ed il piano di emergenza ed evacuazione
  • Sviluppare le planimetrie di orientamento e predisporre la segnaletica da seguire in caso di emergenza
  • Definire il modello organizzativo di gestione della sicurezza
  • Definire la periodicità e le modalità di comunicazione delle informazioni sulla sicurezza
  • Gestire il sistema di sicurezza, coordinando i relativi addetti
  • Redigere ed aggiornare la documentazione tecnico amministrativa
  • Organizzare i sistemi di ispezione degli impianti, prevenzione incendi, primo soccorso, gestione delle emergenze
  • Realizzare le ispezioni periodiche ad impianti e dotazioni di sicurezza ed aggiornare i relativi registri
  • Organizzare ed eseguire attività di simulazione d'emergenza
Organizzare e gestire la sicurezza nei luoghi di lavoro 80 30 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
7

Conoscenze

  • Normativa cogente (comunitaria, nazionale e locale) e volontaria a tema ambientale
  • Tipologie di autorizzazioni pubbliche (AIA-IPPC, AUA, ecc.)
  • Responsabilità d'impresa e sostenibilità ambientale
  • Metodi e tecniche di indagine e monitoraggio ambientale
  • Tecniche e tecnologie per la riduzione dell’impatto ambientale
  • Elementi di statistica applicata
  • Metodi e tecniche di analisi della probabilità di rischio ambientale e la valutazione dei potenziali impatti su ambiente/persone/business
  • Metodi e tecniche di analisi degli incidenti ambientali
  • Metodologie e tecniche per la gestione del rischio ambientale
  • Tecniche di prevenzione e gestione delle emergenze ambientali

Abilità

  • Individuare ed analizzare la normativa cogente e volontaria applicabile
  • Analizzare la documentazione tecnica aziendale in materia di sicurezza ambientale
  • Individuare flussi (energia, acqua, rifiuti, …) e aspetti ambientali sulla base dell’analisi dei processi aziendali
  • Individuare per ciascuna matrice ambientale (aria, acqua, suolo, …) le potenziali criticità ambientali e sorgenti di rischio
  • Stimare e valutare i potenziali impatti ambientali
  • Sviluppare la proposta di obiettivi in materia di sicurezza ambientale
  • Pianificare ed organizzare il sistema di sicurezza ambientale, predisponendo il sistema di reportistica a supporto
  • Programmare ed implementare il piano di verifiche ispettive interno
  • Monitorare l'osservanza delle disposizioni in materia ambientale e valutare i relativi dati, implementando piani correttivi/preventivi
  • Analizzare gli eventuali incidenti, individuandone le delle cause e gestendo la relativa documentazione
  • Supportare la programmazione della manutenzione al fine della riduzione dei rischi ambientali
Organizzare e gestire la sicurezza ambientale 80 20 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
8

Conoscenze

  • Tecniche di comunicazione orale (public speaking) e scritta
  • Elementi di Change Management
  • Tecniche di team building e team management

Abilità

  • Pianificare campagne di sensibilizzazione e interventi di formazione e informazione in materia di politiche ambientali e di sicurezza adottate
  • Organizzare e gestire momenti di confronto, formazione e consultazione del personale
  • Svolgere attività di reporting delle informazioni in funzione dei differenti livelli dell’organizzazione
  • Collaborare con le varie funzioni dell’organizzazione e con gli interlocutori esterni
  • Utilizzare tecniche di comunicazione in funzione delle diverse tipologie di interlocutori
  • Applicare tecniche di motivazione, coinvolgimento e team building
Facilitare i processi organizzativi relativi ad ambiente, salute e sicurezza 20 10 Ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza sulla base della valutazione di apprendimenti formali, non formali ed informali
DURATA MINIMA TOTALE AL NETTO DEL TIROCINIO CURRICULARE 320 115

Nota

Le unità di risultato di apprendimento da n.1 a n. 4 vanno svolte obbligatoriamente ad inizio percorso, anche in alternanza fra loro. Le restanti unità vanno svolte successivamente, anche in alternanza fra loro, sulla base delle scelte di progettazione dell’organismo di formazione

5. TIROCINIO CURRICULARE

Durata minima tirocinio, al netto dell'eventuale riconoscimento di crediti formativi di frequenza: 80 ore

Durata massima tirocinio: 100 ore


6. UNITÀ DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO AGGIUNTIVE

A scopo di miglioramento/curvatura della progettazione didattica, nel limite massimo del 20% delle ore totali di formazione, al netto del tirocinio curriculare


7. METODOLOGIA DIDATTICA

Le unità di risultato di apprendimento vanno realizzate attraverso attività di formazione d'aula specifica e metodologia attiva, utilizzando esercitazioni pratiche e studi di caso, con particolare riferimento alle unità n. 3, 5, 6, 7


8. VALUTAZIONE DIDATTICA DEGLI APPRENDIMENTI

Obbligo di tracciabile valutazione didattica degli apprendimenti per singola Unità di risultati di apprendimento


9. GESTIONE DEI CREDITI FORMATIVI

- Crediti di ammissione: riconoscibile ai possessori di diploma di scuola secondaria di secondo grado, sulla base della valutazione degli apprendimenti formali, non formali ed informali;

- Crediti formativi di frequenza: Percentuale massima riconoscibile 30% sulla durata di ore d’aula o laboratorio; 100% su tirocinio curriculare, al netto degli eventuali crediti con valore a priori.


10. REQUISITI PROFESSIONALI E STRUMENTALI

Qualificazione dei formatori, di cui almeno il 50% esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale o di insegnamento, almeno triennale, nel settore di riferimento.

STANDARD MINIMO DI ATTREZZATURE: laboratorio informatico (un pc per ogni due allievi)


11. ATTESTAZIONE IN ESITO RILASCIATA DAL SOGGETTO ATTUATORE

Documento di formalizzazione degli apprendimenti, con indicazione del numero di ore di effettiva frequenza. Condizioni di ammissione all’esame finale: frequenza di almeno il 70% delle ore complessive del percorso formativo


12. ATTESTAZIONE IN ESITO AD ESAME PUBBLICO

Certificato di qualificazione professionale rilasciato ai sensi del D.lgs 13/13